Uno dei modi più belli e relativamente semplici, per raggiungere il Passo del Mortirolo è quello di salire da Aprica passando da Trivigno. Si tratta di un percorso non battuto dal Giro d'Italia maschile, ma svelato, in alcune sue parti, da quello femminile. Un tracciato di 27,8 km comunque ricco di salite, intervallate da tratti pianeggianti, con discese e piacevoli tratti in falsopiano. L'ideale per chi ama godersi la natura. Infatti, sono numerosi i passaggi nel bosco dove è possibile respirare i profumi della resina e del legno. Si parte già in alto, dai 1.200 metri di Aprica fino ai 1.800 del Mortirolo, quindi la pedalata è fattibile a partire dalla tarda primavera fino all'autunno inoltrato. Per il ciclista, la prima parte fino alla riserva naturale di Pian di Gembro, la scalata è decisamente facile e ombreggiata. Dopo Pian di Gembro si trovano delle rampe impegnative fino al 15% di pendenza. Tutto viene reso però digeribile dalle insegne che ricordano le varie località come Santa Cristina e la mente vola alle imprese di Marco Pantani. Una volta arrivati a Trivigno alta, superata un'ultima rampa, il grosso dello sforzo è fatto. Si prosegue poi con un meraviglioso vallonato fino al passo, transitando sul crinale che regala viste mozzafiato, ora sulla Val Camonica e poi sulla Valtellina. È importante prestare attenzione perché la strada è stretta, come molte delle vie in alta montagna.



Ciclismo su strada
Difficoltà: 
Impegnativo

i nostri consigli

  • usa sempre il casco, gli occhiali e i guanti
  • pianifica l’uscita in base alle tue capacità fisiche e tecniche
  • porta con te la quantità giusta di acqua e cibo e controlla la batteria del tuo cellulare o della tua e-bike prima di partire
  • consulta le previsioni meteo
  • dai la precedenza ai pedoni
  • resta sui sentieri tracciati
  • non spaventare gli animali
  • in caso di incidente presta soccorso e chiama il 112 (è utile avere installata l’app “where are u” per facilitare il contatto, il posizionamento e velocizzare tutte le operazioni)