B.32 TRAIL CAIO

La salita è asfaltata, con pendenze attorno all’8-10%, raggiunta la località di Pian di Gembro , l’itinerario prosegue sulla sterrata che costeggia la torbiera. Qui panorami mozzafiato vi accompagneranno fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata.

La salita riprende fino a loc. Piscé dove, proseguendo su strada sterrata, le pendenze diventano più elevate ma ormai manca veramente poco al monte Belvedere (partenza del sentiero).

Iniziata la discesa, la prima parte è su fondo molto compatto, le pendenze sono basse e a volte ci si trova a dover pedalare per mantenere la velocità. Superati i primi metri più semplici, le difficoltà aumentano in modo esponenziale. Ci si trova ad affrontare: tornanti a gomito, passaggi su roccia, radici, tratti molto ripidi... fino a raggiungere la metà della discesa dove, se si vuole fare una sosta, ci si può soffermare in un punto molto panoramico con una spettacolare vista sulle Orobie e su Aprica.

Una volta ripresa la discesa, dopo un breve tratto ancora molto tecnico, si affronta la parte finale del sentiero. Qui le condizioni cambiano completamente e si affronta un tratto molto più largo e lavorato fino al rientro in Aprica.

Attenzione! La parte finale è molto utilizzata dagli amanti del trekking, moderare la velocità.

La salita è asfaltata, con pendenze attorno all’8-10%, raggiunta la località di Pian di Gembro , l’itinerario prosegue sulla sterrata che costeggia la torbiera. Qui panorami mozzafiato vi accompagneranno fino a raggiungere nuovamente la strada asfaltata.

La salita riprende fino a loc. Piscé dove, proseguendo su strada sterrata, le pendenze diventano più elevate ma ormai manca veramente poco al monte Belvedere (partenza del sentiero).

Iniziata la discesa, la prima parte è su fondo molto compatto, le pendenze sono basse e a volte ci si trova a dover pedalare per mantenere la velocità. Superati i primi metri più semplici, le difficoltà aumentano in modo esponenziale. Ci si trova ad affrontare: tornanti a gomito, passaggi su roccia, radici, tratti molto ripidi...fino a raggiungere la metà della discesa dove, se si vuole fare una sosta, ci si può soffermare in un punto molto panoramico con una spettacolare vista sulle Orobie e su Aprica.

Una volta ripresa la discesa, dopo un breve tratto ancora molto tecnico, si affronta la parte finale del sentiero. Qui le condizioni cambiano completamente e si affronta un tratto molto più largo e lavorato fino al rientro in Aprica.

Attenzione! La parte finale è molto utilizzata dagli amanti del trekking, moderare la velocità.